microfono

L’Era dei Podcast

I Podcast del Continente Africano

Avatar Micaela Rudari
17/2/2022

Da più di un decennio la parola ‘podcast’ è entrata a far parte del dizionario globale. Cos’è un podcast? I podcast sono veramente utilizzati in tutto il mondo?

L’Origine

Partiamo dal definire cos’è un podcast: è la distribuzione online di contenuto audio, solitamente in puntate. I podcast possono venire scaricati e ascoltati offline, ma si trovano e vengono distribuiti su piattaforme connesse a internet. Si potrebbe paragonare un podcast ad un programma radiofonico: in entrambi i casi vengono trattati argomenti di discussione, con la differenza che il programma radiofonico è via radio, programmato in determinati orari e solitamente non fruibile nuovamente, mentre un podcast può venire ascoltato in qualsiasi momento.

La parola podcast è stata coniata nel 2004. Nonostante diverse opinioni sulla sua definizione, la più accettata è l’unione della parola pod-, derivata da iPod, a broadcast, cioè la diffusione su larga scala da un singolo emittente. All’inizio del secolo vi era stato il boom della diffusione dei precedentemente citati iPod, della marca Apple, che permettevano il download di file audio, da qui la relazione tra questo prodotto e questo nuovo tipo di trasmissione.

Il Successo

Dal 2004, l’utilizzo del podcast continuò a crescere, fino ad arrivare ad un picco nel 2006. Da lì il suo utilizzo rimase pressoché costante, fino a ottenere un successo mai avuto nei mesi di quarantena forzata dovuti alla pandemia mondiale. La comodità nella creazione di podcast, che non necessita il dover uscire di casa, e la maggiore richiesta di intrattenimento delle persone annoiate tra le quattro mura domestiche, ha ridato sfarzo a questo strumento.

I Podcast Africani

In Africa, in alcuni paesi internet è ancora un privilegio. A causa di questo e dell’alimentazione elettrica inaffidabile, i podcast in questo paese si sono fatti strada lentamente. Inoltre, i prezzi di produzione dei podcast, che vanno da 60 a 100 dollari a episodio, sono ancora scoraggianti per chi vuole intraprendere questo percorso.

Fortunatamente, con la maggiore richiesta di questo servizio nei mesi della pandemia, molti data provider e società di tecnologia hanno azzerato o abbassato i costi, aumentando l’accessibilità a questa forma di intrattenimento.

I paesi dove i podcast sono maggiormente utilizzati sono Sudafrica, Nigeria e Kenya.

L’Africa è composta da 54 paesi e vengono parlate 1’500 lingue. Per questo, anziché usare lingue locali, la maggior parte dei podcaster parla in inglese.

Ciò porta a raggiungere metà della popolazione africana, ma non la sua interezza. Le lingue maggiormente parlate sono swahili, l'arabo, l'aramaico, lo yoruba e lo zulu.

Nel 2021 si è tenuto l’Africa Podcast Festival, dove la co-fondatrice Melissa Mbugua ha dichiarato la sua aspettativa di veder crescere un sempre maggior numero di podcast in diverse lingue, così da abbattere sempre più le barriere linguistiche.

La Soluzione di Connection Line

Connection Line fornisce servizi di traduzione, per cui è possibile tradurre copioni dei podcast nelle 120 lingue maggiormente parlate nel pianeta, come anche direttamente servizi di voice over, con cui è possibile aggiungere una voce narrante nella lingua target alla lingua originale in sottofondo.

Ha mai pensato alla creazione di podcast per la sua attività e ad espanderla anche in paesi con lingue diverse dalla sua? Compili il modulo sottostante in modo da poter realizzare insieme i suoi desideri!

 

Richiedi subito un preventivo gratuito!
10% di sconto sulle richieste online!

Max 10 files. 10MB each. Admitted .pdf, .doc, .docx, .ppt, .pptx extensions.